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Tutti i post su india

Annie Zaidi su Il Sole 24 Ore

Domenica, il supplemento culturale de Il Sole 24 Orededica un articolo a I miei luoghi, di Annie Zaidi.

Cittadine dove si contano più armerie che spacci di generi alimentari. Banditi che anche dal carcere continuano a comandare come se fossero in libertà. Scalcinate corriere dove è esposta la preghiera di «non portare armi cariche a bordo». Siamo in India, nella regione del Chambal, dove imperversano i «dacoits», banditi senza pietà responsabili di centinaia di omicidi ogni anno.

(continua a leggere su Il Sole 24 Ore)

Libri che agitano la Chiesa cattolica indiana

Outlook India parla di alcuni libri, soprattutto biografie di ex suore, con storie dai conventi indiani che per usare un eufemismo sarebbero ben lontane da come uno si potrebbe aspettare.

La rottura del silenzio potrebbe portare alla luce nuove testimonianze, ma d’altro canto c’è chi critica la mancanza di riferimenti a fatti e persone precisi, invitando a concentrarsi su quella parte di preti e suore che svolgono il proprio lavoro seriamente.

L’ultimo Biblio: Speciale Mumbai

L’ultimo numero della rivista indiana Biblio: A Review of Books, presenta come speciale alcuni libri su Mumbai, più altri contenuto legati alla fiction e anche la presentazione di quattro biografie.

Al solito, i link con il pallino rosso si possono leggere gratuitamente, previa registrazione, quelli col pallino nero sono a pagamento.

L’Operazione Silgerh

Outlook India dedica ampio spazio all’Operazione Silgerh, nata per colpire i naxaliti ma in cui sono morte 18 persone probabilmente estranee al conflitto. Il lungo articolo si chiude con sei domande e risposte, o meglio domande rimaste aperte.

Ricordiamo anche la recente intervista dello stesso giornale alla scrittrice Arundhati Roy, dove si era parlato di politica e gruppi militanti.

Un’intervista ad Arundhati Roy

Outlook India ha intervistato recentemente Arundhati Roy. I temi in ballo sono molti, soprattuto politici, e i toni anche piuttosto forti.

In particolare, si parte di alcune recenti leggi sulla prevenzione dei reati, giudicate troppo invasive e poco democratiche.

Da qui a parlare dei gruppi militanti il passo è breve. Secondo la scrittrice indiana, questi movimenti trovano terreno fertile nelle ingiustizie sociali causate dalle attuali politiche economiche.

Poesie di Joseph Furtado

Su The Caravan cinque poesie di Joseph Furtado, poeta indiano in lingua inglese, con una introduzione. I brani sono The Secret, Brahmin Girls, Only Shy, The Neglected Wife e Birds and Neighbours.

India e cinema

Negli ultimi tempi ci è capitato di imbatterci in molte risorse legate all’India e al suo cinema, un argomento che riscuote sempre molto interesse. Le rielenchiamo qui, per fare un po’ di ordine.

Partiamo dalla letteratura, e dalle influenze che questa ha avuto sul cinema. In questo articolo si cerca di fornire una prima guida, necessariamente riassuntiva, sul tema. Restando sulla storia del cinema, avevamo già segnalato un altro interessante contributo poco tempo fa.

Da leggere anche questa analisi sui ruoli maschili nel cinema indiano, anche in questo caso con una prospettiva storica.

Infine, un altro pezzo che ci sembra interessante segnalare è questo relativo all’uso degli stereotipi per descrivere la società indiana, con una riflessione che parte da The Avengers e da come i film occidentali rappresentano il paese.

Fonti: @theasianword@CinemaHindi@CinemAAAL

Chi è il più grande indiano di sempre (dopo Gandhi)?

Una di quelle graduatorie che lasciano sempre un po’ il tempo che trovano, ma in questo caso è interessante esplorare il sito per scoprire le persone che hanno fatto la storia dell’India.

Per quanto riguarda il concorso, si chiama The Greatest Indian after Mahatma Gandhi, e si tratta di arrivare a decretare il più grande indiano di tutti i tempi secondo un articolato processo di selezione.

L’Engglishhh dell’India

Sulle lingue in India c’è sempre molto da dire. The Caravan ha pubblicato qualche tempo fa un pezzo piuttosto divertente di Altaf  Tyrewala, che parte dal presupposto non di cosa l’inglese ha fatto agli indiani, ma di cosa gli indiani hanno fatto all’inglese. L’Engglishhh, appunto.

Come sta la satira in India

China Files fa il punto sulla satira politica in India, in un momento in cui la classe dirigente si dimostra piuttosto permalosa e particolarmente attenta ai calcoli elettorali.

Recentemente il parlamento indiano si è trovato d’accordo nell’eliminare una vignetta satirica risalente al 1949 riportata su un libro scolastico.

tamlin_alma@mailxu.com