In un reportage sul Gange a firma di Annie Zaidi e pubblicato da D – la Repubblica delle donne, l’autrice con Metropoli d’Asia di I miei luoghi offre un viaggio poetico e autobiografico lungo il principale fiume indiano, essendo inoltre lei nata ad Allahabad, città di confluenza tra il Gange e lo Yamuna.
Annie Zaidi ricorda anche come nel maggiore poema epico indiano, il Mahābhārata, i due fiumi fossero rappresentati da due dee, Ganga e Yami. Nella seconda parte dell’articolo l’autrice si sofferma sui rischi che corrono i due fiumi per via dell’inquinamento.
Nella seconda parte del reportage, un articolo di Raimondo Bultrini racconta proprio questo aspetto, parlando delle grandi proposte politiche allo studio in questo periodo per pulire il fiume, ma anche dei rischi di corruzione collegati alle grandi opere.