Outlook India parla di alcuni libri, soprattutto biografie di ex suore, con storie dai conventi indiani che per usare un eufemismo sarebbero ben lontane da come uno si potrebbe aspettare.
La rottura del silenzio potrebbe portare alla luce nuove testimonianze, ma d’altro canto c’è chi critica la mancanza di riferimenti a fatti e persone precisi, invitando a concentrarsi su quella parte di preti e suore che svolgono il proprio lavoro seriamente.