Il sito CriticaLetteraria ha intervistato Kim Young-ha, autore per Metropoli d’Asia del recente Memorie di un assassino, in occasione della sua visita in Italia e della sua partecipazione a BookCity Milano.
Al centro dell’incontro e della discussione, il tema della memoria.
In riferimento al suo paese, la Corea del Sud, l’autore ha aggiunto poi che salvare la memoria e il ricordo di ciò che è stato è anche un atto politico:
La Corea del Sud vive un momento di significativa perdita di memoria. A causa del suo sviluppo economico e sociale frenetico, ha cancellato il proprio passato che sta ormai svanendo. Qualche tempo fa ho cercato uno dei luoghi in cui giocavo da bambino e non sono stato neanche capace di ritrovarlo.