Il sito GraphoMania ha recensito positivamente Memorie di un assassino di Kim Young-ha, da poco uscito per Metropoli d’Asia, parlando della struttura del testo e sottolineando in maniera positiva alcuni aspetti del romazo, come alcune riflessioni sulla poesia.
Come sarebbe il diario di un serial killer? E se questo serial killer fosse un uomo anziano che non commette più omicidi da tempo, cosa scriverebbe nel suo diario? E, se oltre a essere anziano, il serial killer fosse affetto da Alzheimer e redigesse il diario come una sorta di cura per non dimenticare la sua vita?