Bentornati, dunque. Ricominciamo a postare sul nostro blog, con un po’ di notizie varie sugli autori della scuderia MdA. Amruta Patil incrocia le nostre scelte con una bella recensione del 20 agosto a LIE, di Gautam Bhatia, che appare anche sull’ultimo numero di Biblio . Una nuova graphic novel scritta da un autore decisamente anomalo, architetto di professione e scrittore per passione, intellettuale e civile capace con la sua satira di raccontare l’India a partire dai gusti architettonici dei ricchi o dalle trasformazioni del segno grafico classico in iconografia contemporanea. Speriamo di riuscire a portarlo presto in libreria anche in Italia. Un libro che conferma l’attenzione degli intellettuali indiani (ma Bhatia inorridisce davanti a questa definizione) per la società nella quale vivono, che, per inciso, è attraversata da un dibattito acceso intorno alle attività paramilitari dei gruppi maoisti negli Stati dell’Est e alla feroce repressione da parte dei reparti speciali dell’esercito. Ne fanno le spese i contadini poveri di quelle regioni. Gli ultimi numeri di Tehelka con le inchieste di Shoma Chaudury forniscono un buon aggiornamento sul tema.
Il blog di Amruta sforna con cadenza ormai regolare belle tavole e pagine a fumetti. Di questo passo renderà superflua la pubblicazione su carta della sua nuova graphic novel…
Zhu Wen intanto continua nella promozione del suo ultimo film THOMAS MAO. Dopo la grande accoglienza al Shanghai Film Festival, che come tutto ciò che è Cina sta scalando le classifiche di notorietà e ambisce a entrare nella schiera dei festival di serie A pronto a sfidare Cannes, Venezia, Berlino, THOMAS MAO sbarca al London Film Festival in ottobre cercando una distribuzione nelle sale europee. Noi, dopo DOLLARI LA MIA PASSIONE, abbiamo in uscita il suo primo romanzo, L’AMORE E L’IMMONDIZIA, per gennaio.
Intanto, dalla Malesia, for some strange reason…http://ubudwritersfestival.com/writer/brian-gomez.
Ma su Ubud Writers and Readers Festival e su Malesia Blues continuiamo tra qualche giorno.